25 maggio 2021

La Ferrovia di Villamar

 


La Ferrovia di Villamar
Un treno per…

A partire dagli anni ‘40 -50, lo sviluppo dell’industria automobilistica ha portato alla dismissione di migliaia di chilometri di linee ferroviarie e questo è successo anche al tratto ferroviario che attraversava il nostro paese. La ferrovia Villamar-Ales nacque per volere delle Ferrovie Complementari della Sardegna, dopo la prima guerra mondiale. Fu costruita a binario non elettrificato, basata su un progetto degli ingegneri sardi: Stanislao Scano, Dionigi Scano e Gracco Tronci, fu inaugurata il 21 giugno del 1915. In quegli anni i vagoni partiti dal capolinea di Ales, percorrevano i 26 km di questa linea che attraversava la Marmilla arrivando poi a Villamar, dove la linea si univa alla Isili–Villacidro e dove i convogli, provenienti dalla diramazione, venivano uniti ai treni

provenienti dal Sarcidano per procedere verso Sanluri e Villacidro. Come la linea principale, la Villamar-Ales, fu chiusa e sostituita da autocorse il 5 settembre del 1956. Dopo pochi anni furono rimossi i binari e i segnali e col tempo l'edificio fu abbandonato. L'impianto, oggi è completamente smantellato, consisteva in sette binari a scartamento ridotto. A questo fascio si aggiungevano tre tronchini, impiegati per il rimessaggio e per l'accesso alla piattaforma girevole e allo scalo merci della stazione. Il più periferico dei binari passanti era dotato di un prolungamento che conduceva all'interno della rimessa locomotive. Presente infine un rifornitore idrico del tipo a cisterna metallica. La stazione negli anni di attività era dotata di una sala d'attesa, di una biglietteria e di servizi igienici. La sede ferroviaria è rintracciabile per gran parte del suo percorso come strada o sentiero sterrato, privata del binario. Con il passare degli anni davanti alla ferrovia è stata costruita la nostra scuola secondaria di primo grado. Noi studenti tutti i giorni osserviamo i ruderi della ferrovia. Quante storie di vita sopra quei binari o dentro la sala d’attesa…Ci sarebbe piaciuto vedere i treni partire, anche solo per un attimo, avremmo visto un paese più dinamico, attivo e vivace e magari …anche noi avremmo preso un treno per… 
                                                    
                                            Classe 2 A Villamar Martina Scano e Sofia Vacca









3 commenti:

Grazie per aver lasciato un commento.